Diamo il benvenuto, nell'universo colorato e frizzante
di Dior Addict, al nuovissimo prodotto labbra
DIOR ADDICT FLUID STICK, il nuovo rossetto "all-in-one"
di casa Dior, che rientra nella categoria dei
"Rouge Hybride": in un solo gesto confort, colore
intenso, lunga tenuta e brillantezza glossy.
Pigmenti intensi e long-lasting sono incapsulati in
sfere di gloss per una formula a base di acqua che
lascia le labbra brillanti, idratate e luminose.
Una consistenza ultra fresca che scorre sulle labbra,
in 16 tonalità mozzafiato.
Tocco finale del maquillage, i nuovissimi DIOR COUTURE
VERNIS EFFET GEL, una nuova formulazione che resiste
più a lungo sulle unghie e regala un risultato da
manicure professionale in gel, con un finish glossato
e luminoso.
In più una formula ristrutturante perfetta anche per
le unghie più fragili ed un nuovo applicatore più
flessibile, con forma arrotondata e piatta, per una
migliore stesura in un'unica passata.
Sono 21 le nuove splendide tonalità (di cui 4 in
tono con i nuovi Dior Addict Fluid Stick)
fresche e frizzanti per vestire le nostre unghie
di Primavera!
(da Aprile on Air!).
(credits:Dior-Google)
Vi è mai capitato di rimanere stregati e travolti
dalla forza di persuasione di un profumo a tal punto
che continua ad aleggiare attorno a voi come
l'aria che si respira?
Ci sono odori, sentori, sensazioni che ancora oggi,
dopo anni, hanno il potere di farmi emozionare e mi
creano un brivido a fil di pelle.
A volte basta un attimo, una scia, un brivido e
ti entrano dentro, diventando parte di te.
E mi riportano alla memoria quell' emozione,
quella spinta passionale che anni fa mi ha fatto
abbandonare codici e procedure per immergermi nella
voluttuosità del mondo profumato.
E' successo qualche giorno fa, ed è stato amore al
primo sentore, passione pura immediata e travolgente,
come un'adolescente che si emoziona davanti al
primo innamoramento.
Non sono di solito una donna curiosa, ma ogni
volta che mi capita di percepire nell'aria un
sentore decisamente poco comune, una profumazione
non banale, ricercata, particolare ed avvolgente,
mi si alzano le antenne e non posso fare a meno
di capire da dove provenga, chi lo indossa e
soprattutto cosa sia.
Perché mi piace pensare che i profumi abbiano
un'anima, che si alimentino delle emozioni delle
persone che li hanno creati e di quelle che li
hanno vissuti, che contengano ricordi e suggestioni.
E perché poi chi lo sceglie non semplicemente lo
indossa, ma trasmette a quel profumo parte della
sua essenza.
La persona in questione era un elegante signore
di mia conoscenza, la fragranza che mi ha fatto
innamorare era LUCE di MEO FUSCIUNI.
E quando mi ha pronunciato questo nome non mi ha
sorpresa affatto, perché è stato come un fascio
di luce che mi ha sfiorata la pelle prima,
ed è entrato nel cuore poi.
Così caldo, accogliente ed allo stesso tempo
accattivante, sensuale e "vibrantemente" poetico.
LUCE è il nuovo profumo dell'"aromatario" Giuseppe
Imprezzabile di Meo Fusciuni, non un semplice compositore di profumi, ma un creatore di profumi sinceri,
di "eventi" olfattivi, un autore capace di trasformare
la poesia in profumo.
E ad un anno di distanza da NOTTURNO, opera olfattiva
creata dal buio della notte, LUCE nasce da un percorso introspettivo che comincia con l'inizio di un nuovo giorno,
quando lo sguardo umano si meraviglia al sorgere
dell'alba.
Tra le note dominanti c'è il patchouli, ripulito
di tutte le sue componenti più terrose, per
farlo diventare quasi una sublimazione di sé.
Cuoio e betulla si fondono al calore del benzoino
e dell'ambra ed un cuore di vaniglia lo rende
"amabile" (se mai si potesse utilizzare questo termine
che richiama al vino) ed elegantemente morbido.
Un profumo che rappresenta l'alba di un nuovo giorno,
un foglio bianco su cui scrivere la parola "fine"
su un lato e "l'inizio" di una nuova storia sull'altro.
LUCE-EAU DE PARFUM
TESTA: Accordo pelle,Cedro foglie,Betulla foglie
CUORE: Sandalo, Patchouli, Tabacco.
BASE: Ambra, Vaniglia, Benzoino.
(credits: Meo Fusciuni-Tumblr)
Perché, soprattutto in primavera, una lista dei desideri
che si rispetti, non deve mancare mai;
perché ci sono delle cose che, per noi donne, sono
assolutamente indispensabili;
perché è multitasking;
perché è adorabilmente confezionato;
perché è abbastanza piccolo da stare nella meno
capiente ma più glamour delle nostre clutch;
perché è sia un rossetto che un blush.
Detto questo:
Ore 20:00 alle prese con le ultime beghe lavorative
in ufficio, ore 20:25 appuntamento in centro per la cena.
Un colpo di spazzola, una spruzzata per rinfrescare il
tuo profumo preferito, una passata di rossetto rosso
in ascensore per accendere le tue labbra
e lo stesso colore tamponato sulle guance per un effetto
fresco e luminoso...
Et voilà, il gioco è fatto!
La consistenza, morbida come una mousse, combina
una miscela di pigmenti che si adattano perfettamente
sia a labbra che guance.
Si mescola facilmente ed in modo uniforme ed
ha una finitura sia opaca che luminosa, morbida
ed allo stesso tempo sensuale.
Disponibile in 12 brillanti colori, ma finora
il numero 2 ROSE INSOLENCE rimane il mio preferito!
(credits:Yves Saint Laurent)
Lo so, siamo appena a Marzo inoltrato, la prova
costume (per fortuna) non è poi così vicina, ma
ma queste splendide giornate di sole e d'azzurro
(eccetto stamane, è chiaro, che sembra di esser
ripiombati in autunno), ci ricordano che, prima o poi,
di qualche fardello ( e non parlo solo di golfini o
calze pesanti), dobbiamo pur alleggerirci.
E per Voi qualche piccolo consiglio:
-Cominciamo a fare amicizia con la parola ACQUA.
Lo so, anch'io ogni tanto guardo sospettosa la mia
2 litri che svetta sulla scrivania e che a metà
giornata non ne ha voluto saperne di scendere sotto
la soglia del mezzo litro, ma cerchiamo comunque di
bere, e tanto.
Acqua, e ancora acqua, acqua e limone al mattino
(dicono che sia un vero toccasana),tè verde, Kusmi
Detox, infusi di betulla, o finocchio, centrifughe,
a base di mela, arancia, carote e zenzero.
E magari, all'aperitivo con gli amici, succo di
pomodoro.
E niente birra.
E neanche Coca Cola, o Pepsi, o quant'altro solo
perché "zero".
E niente alcoolici.
Concediamoci qualche bollicina solo per le
occasioni speciali.
-Teniamolo sempre presente, scriviamocelo ben a
vista se necessario:
"Un attimo sulle labbra, una vita sui fianchi":
al secondo Bacio Perugina (perché poi son quelli
avanzati dal S.Valentino, che si sa, col caldo sennò
vanno a male), al terzo cucchiaino di Tiramisù
(perché devo capire poi quello di Pompi cos'è che
c'ha più del mio), al terzo morso della pizza
capricciosa con salsiccia del vostro lui (perché
si sa, la sua, mangiata dal suo piatto, non fa
ingrassare), cominciate a valutarne i danni.
-"Noi siamo quello che mangiamo".
E allora via libera a verdura e frutta cruda a volontà.
E a cavoli e broccoli.
E anche a pesce (tanto), e carne, e uova.
E riso o pasta a pranzo.
Eliminate tutto il capitolo "schifezze", ma proprio
tutte:
le merendine gelide e plastificate della macchinetta
dell'ufficio, le caramelle gommose al cinema della
Domenica pomeriggio (mea culpa!), il kilo di grissini
nell'attesa al ristorante che "pane? no grazie, aspetto
l'insalatona dietetica", la mega frittura di pesce
per aprire la stagione dei pranzi delle prime domeniche
al mare, il kilo di sale spolverato sul dietetico
petto di pollo (perché la parola sale rientra a pieno
merito nel capitolo "ritenzione idrica"), dolci,
dolcetti, biscottini vari che fanno parte degli
spuntini della mezzanotte.
-Sembrerà una banalità, ma teniamo spazzolino e
dentifricio a portata di mano: l'idea di avere una
dentatura pulita e profumata rifugge il momento
"attacco di fame" pomeridiano.
Ed in quel caso sarebbe cosa buona e giusta
sgranocchiare croccanti finocchi o salutari carote.
-Capitolo sport: non dobbiamo diventare delle
campionesse né prepararci per le imminenti prove
olimpiche ma, come da manuale, un po' di sano
movimento fa sempre bene.
E poi una bella corsetta sui prati, ma anche una
camminata veloce o una pedalata in bicicletta, in
queste splendide giornate di primavera, non può
che far bene al corpo ed allo spirito.
-Coccolate il vostro corpo con trattamenti ad hoc
idratanti, rassodanti, tonificanti, snellenti e
chi più ne ha più ne metta.
Come dice mia mamma "Aiutati che il ciel t'aiuta":
creme, lozioni ed emulsioni non faranno miracoli,
ma vi assicuro che, usati con COSTANZA
(questa è la parola chiave),
migliorano realmente la qualità della pelle.
E allora via libera ad esfolianti per il corpo
per eliminare le impurità e far penetrare meglio
i trattamenti successivi, ai drenanti per le gambe,
ai rassodanti per il seno, ai prodotti snellenti
per il giorno e per la notte, ai fanghi 2 volte
alla settimana, agli idratanti per un effetto
tonico e vellutato.
-Come per tutti gli obiettivi che ci prefiggiamo
di raggiungere nella vita, diamoci una motivazione
che ci aiuti ad impegnarci al meglio per l'obiettivo
finale, e perseguiamola, con la stessa tenacia con cui
lottiamo per le cose a cui teniamo davvero:
così tutto sarà più semplice.
-Ultimo consiglio, ma non meno importante: condite
il tutto con leggerezza, e con il sorriso, sempre.
Non essere un giudice troppo severo con te stessa,
"lo sguarro è vita"! (autocitazione).
Non condannare tutti gli errori che fai e
celebra tutti i tuoi piccoli successi.
E soprattutto vivi con gioia il tuo "qui ed ora".
Il tutto scritto, pensato e dedicato anche a chi,
come me, spesso predica bene e razzola non proprio
così bene.
E allora, Buona DETOX a noi!
(CREDITS: Tumblr)
Domeniche uggiose e piovose come quella di oggi,
in cui le pedalate in bicicletta del week end,
con gli amici, baciati da un tiepido sole e col
vento a scompigliare i capelli sembrano così lontane,
sono l'ideale per concedersi un primo pomeriggio
tra le pareti di casa, con le amiche di sempre,
condito da un sano pettegolezzo tutto femminile,
consumato sul divano, piedi scalzi, risate a volontà,
accompagnato da fumanti tazze di Kusmi tè e
da una massiccia dose di carboidrati ( che tanto la
Detox la cominciamo di Lunedi).
E cosa c'è di più bello, e rilassante aggiungerei,
che concedersi una mattinata mettendo le mani in pasta,
affondandole nella pasta frolla e nel burro fuso
per preparare qualcosa di goloso ad accompagnare
il tè pomeridiano?
Io personalmente preparare dolci la trovo una
"pausa di bellezza" straordinaria che mi rimette
in pace col mondo e mi distende tanto quanto
stendere una maschera di bellezza per il viso.
A voi una delle mie ricette preferite, "rubata" agli
amici della caffetteria Pause, a Milano, un localino
dove fare una prima colazione squisita, pranzare,
fare aperitivo e curiosare tra gli stand di abiti
d'epoca, ormai diventato, quando sono da quelle parti,
comodo quanto il salotto di casa mia:
TORTA DI RICOTTA, AMARETTO E CIOCCOLATO.
Ingredienti per 8/6 persone
(abbondiamo perché più siamo, più ci divertiamo):
*1/2 Kg di pasta frolla pronta (ma se volete farla voi,
impastate 400 g di farina 00, 2 uova, 170 gr di
zucchero, 1 pizzico di sale, 1/2 bustina di lievito,
1/2 bustina di vanillina, scorza di 1/2 limone).
*1 uovo
*40 gr di zucchero
*350 gr di ricotta fresca
*una noce di burro (fate voi, circa 20 gr)
*150 gr di amaretti sbriciolati finemente
*100 gr di cioccolato fondente spezzettato
*la scorza di un'arancia
*Se fate voi la frolla, impastate gli ingredienti
e lasciatela riposare per almeno 3 ore.
*Per la farcia, sbattete l'uovo con lo zucchero, unite
ricotta e burro ed amalgamate.
*Aggiungete gli amaretti, il cioccolato e la
scorza d'arancia e mescolate ancora bene.
*Farcite con il composto la pasta frolla e sulla
superficie formate delle losanghe con la pasta avanzata.
*Infornate 35 minuti in forno caldo, a 180°C.
Fuori continua a piovere ma dentro abbiamo già
creato la giusta atmosfera...
Playlist di sottofondo Jubel di Klingande,
perché a noi piace il relax, ma con brio...
Da servire tiepida, così piace a me,
tra magia, chiacchiere e sorrisi.
Dolcissima Domenica a Voi!
(Credits Tumblr-Prigioniere del Gusto).
"Bellezza e bruttezza sono un miraggio, perché gli
altri finiscono per vedere la nostra interiorità". (F.K.)
"Ero solita pensare di essere la persona più strana del
mondo ma poi ho pensato: ci sono così tante persone nel
mondo, ci deve essere qualcuna proprio come me, che si
sente bizzarra e difettosa nello stesso modo in cui
mi sento io". (F.K.)
Un esempio di realismo e personalità vere che hanno lasciato,
e lasciano tutt'ora, un segno profondo, a dispetto del
tanto "fintume" e della ricerca della perfezione assoluta
a tutti i costi, che troppo spesso ci circondano.
Frida Kahlo (1907-1954), simbolo dell'avanguardia artistica
e dell'esuberanza della cultura messicana del Novecento,
incarna questo realismo, con il suo tributo a quelle
culture, quelle donne, quei fatti della vita che, in un
mondo in cui solo il "fotogenico" ed il perfetto merita
uno sguardo, sono di solito relegate ai margini.
E con i suoi coloratissimi e realistici quadri sembra
dire: "Lottate per i vostri ideali ed accettate i vostri
difetti. Anzi, rendeteli il vostro tratto distintivo e
fatelo diventare un punto di forza".
E lei lo ha fatto, diventando un'icona di stile celebrata
tutt'oggi, oltre che un simbolo del femminismo.
Capelli lunghissimi e raccolti, toni accesi, corone di
fiori, rossetto rosso fuoco, sopracciglia naturali
in assoluta contro-tendenza e stessa cosa per i baffi:
l'assoluto elogio del non-adeguamento alle tendenze
ed il simbolo della sua forza di donna che ha avuto una
vita difficile tra malattie, brutti incidenti e tradimenti.
Così i suoi difetti diventano pregi,
il suo aspetto non convenzionale ed eclettico diventano
la sua forza.
La meravigliosa retrospettiva alle Scuderie del Quirinale
a Roma fino al 31 Agosto 2014, nella quale ieri pomeriggio
mi sono letteralmente persa, è un imperdibile tributo ad
una grande artista, un'icona indiscussa, un marchio di
culto del merchandising universale e, soprattutto, ad una
grande donna.
La mostra presenta oltre 160 opere tra dipinti e disegni,
oltre 40 straordinari ritratti e autoritratti, tra cui
il celebre "Autoritratto con collana di spine" del '40
mai esposto prima in Italia,
l'"Autoritratto con vestito di velluto" del '26,
dipinto a soli 19 anni,
ed infine alcuni eccezionali ritratti fotografici
dell'artista, in particolare quello realizzato da Nickolas
Muray (per 10 anni amante di Frida),
"Frida sulla panchina bianca, New York, 1939" divenuto
poi una famosa copertina della rivista Vogue.
Un percorso che vale la pena esser vissuto per almeno
un'ora, in una giornata in cui volete immergervi nella
visione originale ed emblematica di una grande donna,
di una bellezza al di fuori degli stereotipi,
che esiste nella verità di esser se stessi,
nella realtà delle cose che ci succedono,
senza intervenire per mitigarne la durezza,
che richiede un grande coraggio, quello che mai
mancò a questa donna straordinaria.
(Credits:Google-F.Kahlo)
Avete presente quei giorni in cui ti assale una voglia
matta di sole, di odore del mare,
di piedi nudi che affondano nella sabbia umida,
di infrangersi di onde, di colori e calori che ti avvolgono,
di profumo di salsedine, di brezza leggera che ti scompone i
capelli e ti scalda il cuore?
Ecco, questo è proprio uno di quelli.
Uno di quei pomeriggi in cui spegnerei il portatile e
scavalcherei la scrivania per ritrovarmi a piedi nudi sulla battigia,
al tramonto, io che il mare lo abito dentro, sempre,
che non lo saluto mai a fine stagione perché tanto so che,
seppure a distanza,
ci annego comunque in ogni stagionale sentire.
Uno di quei giorni in cui tingerei tutto nei toni del tramonto,
non solo avvolgendomi nel foulard di seta vitaminico che mi
accompagna da stamane, ma tuffandomi in quei caldi colori
che tanto sanno di estate.
E almeno per cinque minuti vi faccio sognare, e col pensiero
vi trascino su quella spiaggia, tra quei colori, avvolte dal
profumo di salsedine sulla pelle.
Con CHANEL e la nuova Collezione Make up Reflets d'été per
l'estate 2014, che in una fredda e piovosa mattinata di
Febbraio, al solo vederla e toccarla, mi aveva già scaldato
l'animo e il cuore.
Una collezione make up ispirata ai riflessi del sole
d'estate, alla voglia di gioco e di libertà,
dominata dai colori caldi ed estivi che vanno dall'arancione,
al fucsia fino al corallo.
Gli zigomi, baciati dall'estate, vengono scolpiti con il
nuovo BLUSH in crema 79-CHEEKY, dal risultato opaco,
trasparente e luminoso.
Lo sguardo è reso intenso con i nuovi ombretti in crema
ILLUSION D'OMBRE dall'effetto iridescente e luminoso in
tre nuovi colori: bronzo, lavanda e rame ( MIRAGE-
UTOPIA-NEW MOON).
Lo sguardo è svelato e sottolineato dalla matita STYLO YEUX
WATERPROOF Ambre Doré e scolpito da due nuove tonalità del
MASCARA INIMITABLE Waterprof, VIOLET TOUCH e ORANGE TOUCH.
Il sorriso viene illuminato con cinque nuovi lipgloss
LEVRES SCINTILLANTES, coloratissimi e fruttati, nelle nuance
del rosa, del corallo, del fucsia e dell'arancio (184 HELLO-
03 GLAZE-185 SEXY-186 HAPPY-188 SUNNY).
Ed infine le unghie sono rallegrate dalle nuove e tanto
attese tonalità di LE VERNIS, con cui Chanel creerà
sicuramente tendenza colore e stile, giocando con
accostamenti cromatici tra la base bianca EASTERN LIGHT
e le punte, la mezzaluna o la parte centrale dell'unghia
lasciate più scure (la famosa French al contrario):
cinque colori, one shot, dal bianco, al lilla, al fucsia,
al corallo, fino al caldo arancio (613 EASTERN LIGHT-615
SWEET LILAC-619 PINK TONIC-621 TUTTI FRUTTI-623 MIRABELLA).
Per oggi sogniamo un po' così...
La Collezione è on air da mese di Maggio.
(Credits. Chanel-Tumblr)
