mercoledì 3 settembre 2014

"THE FUTURE IS GOLD". LA NUOVA CAMPAGNA DIOR J'ADORE.




Mercoledi 3 Settembre 2014.
Finalmente svelata la nuovissima campagna 
internazionale Dior per l'iconica fragranza
"J'Adore" che racchiude in sé la storia 
leggendaria della Maison Dior, i suoi sogni
e i suoi segreti.

Una fragranza contraddistinta da un bouquet
floreale ineguagliabile.

Una femminilità assoluta sottolineata dalle
curve eleganti di un'anfora divenuta 
ormai iconica, che non ha più bisogno di 
nomi in calce per essere riconosciuta tra mille.

Un nome sinonimo di audacia e passione.




Oggi, più divina che mai, la dea Charlize si
eleva verso nuovi territori lanciandosi
verso città visionarie.

L'avvenire è radioso, il futuro è donna:
è questo il messaggio di J'Adore...

Il passo deciso di Charlize Theron sul parquet
della Galleria degli Specchi,
la sua voce che racconta le bellezze del passato,
la forza dei ricordi.
Ma il passato non è un luogo in cui si può vivere.

J'Adore sceglie il futuro.
Charlize risale il tempo avvolta in una stola
di seta, sguardo sicuro e sensuale.
Davanti a lei una città nuova si estende a 
perdita d'occhio.
Un nuovo paesaggio urbano,
un nuovo mondo vasto e luminoso.

Si può essere ovunque,
contano solo la speranza e l'emozione.

E J'Adore si apre prepotentemente 
al mondo e guarda verso nuovi orizzonti.


"Il passato è bello.
Un ricordo, un sogno.
Ma non è la realtà.
La vita è adesso.
L'unica via d'uscita è andare verso l'alto.
Ho visto la luce.
Ma non è il paradiso.
E' un nuovo mondo.
Il futuro è oro.

J'ADOR DIOR."








Save the date.

Potete scoprire, in anteprima, la nuova versione di 
J'Adore nel suo elegante e raffinato flacone
oggi, 3 Settembre, presso Sephora in Corso
Vittorio Emanuele a Milano.

Per lasciarvi catturare dal suo sensuale bouquet
olfattivo composto dalle note di Ylang Ylang delle
Isole Comore, da Gelsomino Sambac, da Tuberosa
e da Rosa Damascena e continuare ad amare
l'iconico profumo che celebra i fiori, l'oro,
la bellezza e la femminilità.


#diorjadore






       

      (Credits: Dior)

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